Teleriscaldamento, a Tirano è allacciato il 95% della popolazione

“Tirano come modello di città sostenibile dove il 95% della popolazione è allacciata alla rete del teleriscaldamento e dove gli alberghi e le strutture extra alberghiere, proprio per questo, hanno ottenuto o stanno ottenendo la certificazione ambientale.È il quadro illustrato dal presidente e amministratore delegato di Cogeninfra (Gruppo di cui fa parte la centrale abduana), Francesco Vallone, e dalla vicepresidente, Maria Ilaria Cannata, ospiti a Tirano in occasione della manifestazione “Tirano che cambia” per parlare della collaborazione nata con l’amministrazione comunale”
 
Fiper è felice di leggere questo articolo su “La Provincia” che racconta dell’esperienza virtuosa di Tirano, impianto tra i fondatori di Fiper, a dimostrazione del fatto che il teleriscaldamento a biomasse legnose vergini può davvero essere un driver di sviluppo per il territorio in cui insiste, avviando dinamiche virtuose che guardano alla sostenibilità e al futuro e possono fungere da incentivo all’economia dei territori montani. 
 

Best practice di sostenibilità ad ANCI Lombardia

Questa mattina Fiper è intervenuta nel laboratorio sull’economia circolare organizzato da ANCI Lombardia e AnciLab nella sede di via Rovello a Milano, raccontando l’importanza delle biomasse nel panorama delle energie rinnovabili e presentando alcune best practice, grazie all’intervento di Paolo Giarda di CARBOTERMO S.p.A.: il teleriscaldamento è senza dubbio tipico delle zone montane, ma oggi abbiamo voluto raccontare delle buone pratiche di pianura e di città, vale a dire i condomini milanesi di edilizia popolare e la scuola del Parco Nord di Milano, a Cinisello, tutti edifici che hanno abbandonato le fonti fossili e vengono riscaldati a cippato di legna.
 
Ormai la transizione energetica non è più futuro, è il presente! E gli enti locali hanno il dovere di pensare e agire in maniera sostenibile… Fiper è pronta per stare accanto agli amministratori che vorranno ragionare insieme a noi per passare dalle fonti fossili a quelle rinnovabili. Il futuro è adesso!

Al via il primo corso Fiper per la sostenibilità della biomassa

Si conclude oggi la due giorni di formazione FIPER tenuto dall’ing. Marco Bergonzi per i primi impianti di teleriscaldamento cogenerativo a biomassa che rientrano nell’ambito di applicazione dei criteri di sostenibilità della biomassa previsti dalla RED 2.
 
La formazione è stata interamente dedicata alla certificazione volontaria ISCC e alle procedure che bisogna seguire propedeutiche all’audit. Per questo, gli impianti pilota di FIPER sono FTI Dobbiaco e Multiservizi Brunico. Ha partecipato anche Gallici srl in qualità di operatore di filiera dal momento che per ogni anello di filiera sarà necessario predisporre la documentazione di sostenibilità.

Il tlr nella relazione annuale di Arera

Oggi Fiper era a Roma per la presentazione della relazione annuale di ARERA, l’ultima a cura del Presidente Besseghini.
In quello che il Presidente ha definito un contesto di grande incertezza, per il nostro settore è confermata entro la fine dell’anno la definizione del metodo tariffario definitivo.
 
In attesa del prossimo rinnovo delle cariche, Fiper  saluta e ringrazia il presidente uscente e resta fiduciosa che venga presto definito il metodo tariffario per dare certezze e capacità programmatoria a tutto il settore.

I chiarimenti del MASE sui criteri di sostenibilità delle biomasse

Giovedì 5 giugno il MASE ha diramato una circolare nella quale specificava alcuni chiarimenti importanti in materia di biomasse. 
Nello specifico, le risposte pubblicate fanno riferimento a quanto emerso nella riunione del Tavolo Tecnico per l’attuazione della certificazione della sostenibilità della produzione di energia elettrica da biomassa solida e biogas, svoltasi in data 28 maggio (alla quale Fiper ha attivamente preso parte); in particolare il MASE ha dato risposta ad alcuni quesiti relativi al processo di certificazione della sostenibilità fatti pervenire dai rappresentanti degli operatori e discussi nel corso della suddetta riunione.
 
Nello specifico, le risposte riguardano: la documentazione da presentare per le autodichiarazioni per gli impianti che beneficiano di incentivi, l’attestazione requisiti di sostenibilità della biomassa utilizzata nel periodo transitorio, il rapporto tra schema nazionale e sistemi volontari, la certificazione del calcolo del GHG, la predisposizione piani di monitoraggio, l’applicazione dei criteri per i sottoprodotti di origine industriale residui delle attività di lavorazione dei prodotti agroalimentari, zootecnici e forestali, quali siano gli operatori con obbligo di certificazione, la possibilità di operare un cambio di organismo di certificazione, alcune specifiche sullo schema di certificazione volontario ISCC.
 
Per maggiori dettagli, leggi la ciricolare ufficiale del MASE

Fiper partecipa agli incontri con la Commissione Europea a Bruxelles

Oggi Vanessa Gallo di Fiper è a Bruxelles per prendere parte all’incontro organizzato da Bioenrgy Europe con alcuni rappresentanti ufficiali della Commissione EU della DG ENER (Matthieu Ballieu, Biljana Kulisic, Mikolaj Jasiak), DG AGRI (Amalie Bjornavold)e  DG CLIMA (Christian Holzleitner), DG ENVI (Emmanuelle Maire)
 
Obiettivo: riunire i principali stakeholder della Commissione europea, i leader del settore e la più ampia catena di valore della bioenergia per un dialogo politico di alto livello sul ruolo del biocombustibile nella prossima Strategia per il riscaldamento e il raffreddamento e nel Piano d’azione per l’energia a prezzi accessibili. La sessione metterà in evidenza il contributo delle biomasse sostenibili alla realizzazione di soluzioni di riscaldamento economiche, sicure e decarbonizzate sia nel settore residenziale che in quello industriale, affrontando anche i potenziali dubbi e preoccupazioni.

Fiper in visita al Consorzio forestale Alta Valle Camonica a Edolo

Ieri il Presidente di Fiper Michele Colli si è recato a Edolo in visita alla sede del Consorzio forestale Alta Valle Camonica e ha incontrato il Presidente Gionatan Bonomelli, il quale ricopre anche l’incarico di Presidente dell’Associazione dei Consorzi Forestali della Lombardia, associato Fiper.

E’ stata l’occasione per parlare di strategie da mettere in atto per rafforzare il settore delle foreste in Lombardia e sostenerlo nella sua crescita, oltre che per immaginare collaborazioni future ancora più fattive, che inizieranno a concretizzarsi nei prossimi mesi. Se volete saperne di più, continuate a seguirci!

Tutto merita una seconda possibilità: Fiper a Forlener con Rainoldi legnami e Bioenergia Fiemme

Sabato mattina Fiper ha preso parte alla fiera della foresta-legno-energia Forlener, dove ha animato una conferenza dal titolo “Tutto merita una seconda possibilità”. Nell’atrio centrale della fiera di Erba si sono susseguiti al tavolo dei relatori la Presidente del Cluster nazionale Italia Legno Alessandra Stefani (in collegamento), la titolare della Rainoldi legnami, Annalisa Rainoldi e il direttore di Bioenergia Fiemme Andrea Ventura, oltre al presidente di Fiper Michele Colli che ha chiuso i lavori.
 
Obiettivo: raccontare tutti gli anelli della filiera, illustrando il profondo valore architettonico, estetico e ambientale dell’utilizzo del legno in edilizia e di tutti i residui di lavorazione per la produzione di pellet e olii essenziali, perfetto esempio di quello che è definito “uso a cascata”, fino alla valorizzazione energetica negli impianti di produzione di energia termica associati a Fiper.  

Fiper acquisisce un nuovo associato. Diamo il benevenuto a Ecowood S.r.l.

Ha appena aderito a Fiper un nuovo associato: si tratta di Ecowood e della centrale a biomassa di Sedrina.

Ecowood nasce nel 2017 per volontà di due soci privati, che intendono sviluppare iniziative di cogenerazione legate al mondo delle biomasse. Vengono avviati due progetti, uno di piccola gassificazione nel biellese, e l’altro con l’acquisto della centrale a Biomassa di Sedrina. Dopo alcune difficoltà iniziali, oggi la società è amministrata da Agostino Lenisa, con l’indispensabile aiuto di alcuni collaboratori interni e consulenti esterni.
La centrale di Sedrina è un impianto di cogenerazione a Biomasse (cippato di legno) che produce 3 Mw elettrici con una caldaia della potenza termica di 12,5 Mw termici. È a servizio di una rete di teleriscaldamento cittadina con circa 190 utenti allacciati, a cui viene fornito sia il riscaldamento sia l’acqua sanitaria. Oltre alle utenze domestiche, la rete alimenta anche il Palazzo Municipale, le due scuole, gli ambulatori medici, la stazione dei Carabinieri Forestali e diverse attività economiche.

Nel 2024 la centrale è stata inoltre autorizzata dalla Provincia di Bergamo ad installare ed esercire un impianto di essicazione di fanghi civili, alimentato tramite la rete di teleriscaldamento, a valle del ritorno, in modo di ottimizzare così anche l’efficienza termica. Il progetto, nato nel 2022, ha l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica della centrale offrendo anche un servizio alle diverse multiutility impegnate nello smaltimento dei fanghi da depurazione. Ecowood stima di poter avviare i cantieri entro la fine dell’anno 2025.

Bioenergy Europe lancia il nuovo sito della campagna Bioenergy Days

È stato lanciato oggi il nuovo sito della campagna “2025 Bioenergy Days” promossa da Bioenergy Europe. Una piattaforma tutta nuova, ancora più facile da utilizzare, navigando tra i tanti contenuti, e ancora più bella da vedere. Qui sono raccolte tutte le storie di successo e le buone pratiche, raccolte in tutta Europa, sull’uso delle bioenergie e su come possono cambiare concretamente la vita dei cittadini dell’Unione.
 
Non solo: per ogni paese è indicata la data del suo Bioenergy Day, vale a dire della data a partire dalla quale quel paese può contare, per il proprio sostentamento energetico, solo sulle bioenergie. L’Italia ha il suo Bioenergy Day l’11 dicembre e ha un’autonomia bio-energetica di soli 35 giorni. Abbiamo ancora molto lavoro da fare!
 
Per conoscere la campagna e i suoi contenuti, basta visitare il sito https://europeanbioenergyday.eu/