Per fare la bioeconomia… ci vuole il legno: grande partecipazione per il convegno annuale di Fiper

Udine – Una folla interessata e attenta ha preso parte ieri, nella sala Ajace del Comune di Udine al convegno di Fiper sulla bioeconomia del legno.
 
Al convegno, che ha riunito allo stesso tavolo i principali rappresentanti della filiera bosco-legno-energia friulani, hanno partecipato tutti gli stakeholders della filiera: gestori di impianti di teleriscaldamento, imprenditori del legno, dottori agronomi e forestali, operatori forestali, amministratori pubblici.
 
Obiettivo: analizzare ed esplicitare le potenzialità del territorio friulano (ma non solo, poiché il convegno ha avuto un respiro nazionale e addirittura europeo) da sviluppare nella bioeconomia del legno, mettendo a sistema la filiera forestale e delle manutenzioni del verde urbano, quella di prima lavorazione del mobile, pannelli, imballaggi e infine quella dell’energia che utilizza i residui di queste ultime, in un’ottica di sviluppo e promozione dell’economia circolare. Ma soprattutto, unire la voce delle diverse filiere per un maggior impiego del legno in Friuli e su tutto il territorio nazionale attraverso l’uso a cascata.
 
Per la prima volta allo stesso tavolo si sono confrontati i rappresentanti dei diversi anelli della filiera: al tavolo dei relatori si sono infatti susseguiti il Presidente di Assopannelli Paolo Fantoni, il Presidente di Legnoservizi Mirco Cigliani, Il direttore del Cluster Italia Foresta Lagno Carlo Piemonte e il professore e ricercatore dell’Università di Udine Antonio Tomao in una prima sessione di lavoro. Nella seconda sessione, che approfondiva il legame tra la gestione forestale sostenibile e l’utilizzo a cascata dei residui a fini energetici, il confronto si è animato grazie agli interventi della Dirigente del settore Ambiente di Regione FVG Elena Caprotti, della dirigente del settore verde urbano del Comune di Udine Anna Spangher, del Presidente di APE FVG Matteo Mazzolini e della Segretaria generale di Fiper Vanessa Gallo.
 
Ne è emersa, da parte di tutti, la necessità di fare sistema, ottimizzare l’uso del legno, diversificare le fonti di approvvigionamento e impiegare questa risorsa secondo il principio del valore aggiunto.
 
Inoltre, la filiera dell’energia permette di gestire in maniera sostenibile tutti i boschi vecchi e abbandonati che altrimenti rappresenterebbero un costo per gli enti locali. L’apporto della filiera energetica può e deve, secondo l’approccio della bioeconomia, essere funzionale al miglioramento in termini qualitativi del patrimonio forestale esistente.
 
Oggi abbiamo raggiunto un ottimo risultato, riuscendo ad avere allo stesso tavolo tutti i protagonisti della filiera” ha dichiarato il Presidente di Fiper Michele Colli Ora è importante dare un seguito a tutte le sollecitazioni emerse. Invito il Cluster Italia foresta legno, a cui sia Fiper sia gli altri rappresentati della filiera aderiscono, a farsi portavoce presso il Governo dell’importanza per il sistema Paese di porre le condizioni (viabilità, semplificazione normativa, incentivi) affinché l’economia del legno possa essere competitiva in tutte le sue componenti, creando importanti ricadute in termini di occupazione, presidio del territorio e gestione delle terre alte”.
 
Padrini e madrine del convegno, patrocinato dal Comune di Udine, l’Assessora ad Ambiente ed Energia del Comune di Udine, Eleonora Meloni,il Direttore servizio foreste Dir. centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche Rinaldo Cominoe il consigliere regionaleIgor Treleani.Presente ai lavori del convegno anche la consigliera regionaleManuela Celotti.

Fiper annuncia il convegno sulla bioeconomia del legno: appuntamento il 4 aprile a Udine

Quest’anno Fiper ha scelto il Friuli per il suo convegno annuale e in particolare la città di Udine. In una delle regioni con la più alta percentuale di foresta e alberi pro capite, darà vita venerdì 4 aprile ad un convegno dal titolo “Per fare la bioeconomia… ci vuole il legno!”
 
Obiettivo del convegno è fare il punto sulle potenzialità del territorio friulano (ma non solo, il discorso avrà un respiro nazionale) da sviluppare nella bioeconomia del legno, mettendo a sistema la filiera forestale e delle manutenzioni del verde urbano, quella di prima lavorazione del mobile, pannelli, imballaggi e infine quella dell’energia che utilizza i residui di queste ultime, in un’ottica di sviluppo e promozione dell’economia circolare.
 
Due le sessioni in cui è organizzata la mattinata: la prima, coordinata da Carlo Piemonte del Cluster legno arredo FVG, avrà come relatori Antonio Tomao – Ricercatore Dipartimento di Scienze Agroalimentari, Ambientali e Animali Università di Udine (intervento dal titolo: Il ruolo della filiera legno per lo sviluppo sostenibile della Regione), Mirco Cigliani – Presidente Legnoservizi (Intervento L’importanza di investire sulle rete di imprese forestali e di prima lavorazione) e Paolo Fantoni – Presidente Assopannelli (intervento L’economia del legno tra competitività e sostenibilità. Quale equilibrio?).
Nella seconda sessione, coordinata dal dottore forestale e divulgatore scientifico Riccardo Rizzetto, vedrà susseguirsi gli interventi di  Elena Caprotti – Direttore Servizio transizione energetica Regione FVG (Il ruolo delle biomasse nel piano energetico regionale), Anna Spangher – Direttrice ufficio ambiente Comune di Udine (Il “fuori foresta”: un’opportunità per la gestione del territorio), Matteo Mazzolini – Direttore APE FVG (Il ruolo del legno nell’efficienza energetica e decarbonizzazione delle aree alpine) e Vanessa Gallo – Segretaria nazionale Fiper (Il teleriscaldamento come driver di sviluppo locale).
Invitate ad aprire i lavori del convegno le istituzioni, dalla Regione FVG le Direzioni ambiente ed energia e Foreste e dal Comune di Udine, che patrocina il convegno, l’assessorato ad Ambiente ed energia

Fiper in audizione in VI Commissione Regionale Ambiente

Si è appena conclusa l’audizione di Fiper nella VI Commissione Ambiente del Consiglio Regionale della Lombardia per raccogliere proposte e osservazioni sul Piano Regionale della qualità dell’aria.
Nel ribadire l’importanza della transizione alle fonti fossili, Fiper ha spiegato tutti i benefici dell’impiego delle biomasse nel teleriscaldamento efficiente e rinnovabile soprattutto in aree montane ma anche in quelle urbane della Regione.

La Rete donne e foreste insieme ad AUSF per l’8 marzo

In occasione dell’8 marzo AUSF Italia ha organizzato un evento per parlare del ruolo professionale delle donne nell’ambito forestale italiano. Sarà l’occasione per conoscere la neo costituita RETE DONNE FORESTE ed i suoi obiettivi attraverso la presentazione del loro Manifesto e per ascoltare alcune esperienze di successo professionale.

Capacity building per stakeholder: Fiper partecipa al progetto LIFE Support DHC del Politecnico di Milano

Oggi Fiper è stata al Politecnico di Milano per prendere parte al programma di Capacity Building del progetto EU LIFE Support DHC. Un’intensa mattinata nella quale Vanessa Gallo ha coordinato una tavola rotonda sul ruolo della biomassa nella decarbonizzazione del teleriscaldamento. Il confronto ha fatto emergere l’importanza di sostenere lo sviluppo e l’implementazione di nuove tecnologie e nuove misure per migliorare ulteriormente la qualità dell’aria e ridurre i consumi elettrici. Con una tensione verso il futuro che deve coinvolgere anche misure di incentivazione regionali e nazionali per correre insieme al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità richiesti dalla normativa EU.

Intervista a Radio Spazio 103 sul fuori foresta

Sabato 1 febbraio il nostro associato Fabio Gallici è stato inetrvistato a Radio Spazio 103, radio locale friulana, sul tema del fuori foresta.
 
Nel dialogo con il giornalista Federico Rossi, all’interno della trasmissione “Gjal e copasse”, ci aiuta a capire meglio cosa sta succedendo in Friuli sulla gestione delle potature e degli sfalci della foresta urbana e sui problemi derivanti dalla decisione di considerarli rifiuti e non più sottoprodotti.
 

La Carta Forestale Italiana: istruzioni per l’uso

Nell’ambito delle attività promosse dal Cluster Nazionale in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, Fiper vi invita ad un incontro on line che si terrà il 4 febbraio ore 14.30, per scoprire nel dettaglio il funzionamento tecnico e le potenzialità della Carta Forestale Italiana.

Sarà un momento di incontro per capire insieme al CREA le opportunità di questo nuovo sistema che potrà supportare nelle decisioni gli amministratori, imprenditori, accademici ed interessati al sistema forestale italiano.

Interverranno:

Emilio Gatto, Direttore Generale dell’economia montana e delle foreste
Alessandra Stefani, Presidente Cluster Nazionale Italia Foresta Legno
Daniele Gambetti, Consigliere Conaf – settore forestale
Raoul Romano, Ricercatore CREA

Disponibili i materiali del convegno “Energia e autogoverno: il teleriscaldamento come fattore di sviluppo della montagna” di sabato 18 gennaio al MUSE di Trento

A conclusione del convegno, pubblichiamo qui di seguito gli interventi integrali dei relatori e una galleria di foto della giornata.
Intervista a Michele Colli e Andrea Ventura a cura di Paolo Mantovan
Intervento di Annibale Salsa dal titolo “L’autogoverno delle comunità alpine tra storia e attualità”
Intervento di Aldo Bonomi dal titolo “La filiera della montagna e le istituzioni delle comunità”
Intervento di Martina Friedl dal titolo “Una strategia comune per le aree alpine e le buone pratiche austriache”
Intervento di Alessandra Stefani dal titolo “La politica nazionale per il rilancio della filiera bosco-legno-energia. La situazione e le prospettive”
Intervento di Gian Matteo Panunzi dal titolo “Innovazione e risorse per la bioeconomia: fattori decisivi per la competitività del settore”
Intervento di Marco Bussone dal titolo “Gestione forestale e sviluppo locale sostenibile nei comuni montani: antidoto dell’abbandono”
 

Leggi la rassegna stampa dell’evento

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