FIPER: il teleriscaldamento sostenibile e flessibile. Righini: “puntare sulle biomasse per alternativa al gas, in Italia è possibile!”

Si è tenuto in data odierna l’osservatorio permanente di ARERA con l’obiettivo di avviare il confronto tra i diversi stakeholder, il Regolatore, RSE sulle prospettive di sviluppo del teleriscaldamento sostenibile e flessibile.

E’ stata l’occasione per Righini, presidente FIPER, per illustrare le potenzialità del teleriscaldamento a biomassa legnosa, un’opportunità di sviluppo dell’economia dei territori montani e rurali. Un’alternativa reale al carobolletta, alla transizione del fossile al rinnovabile soprattutto nel Bel Paese che dispone di ingenti quantità di biomasse legnose altrimenti inutilizzate.

Un ampio spazio inoltre è stato dedicato dall’intervento del dott. Mazzocchi di RSE sui servizi al sistema in termini di programmabilità e flessibilità che questa risorse offre, nonché i relativi vantaggi in termini ambientali.

Presentazione degli interventi:
Walter Righini – FIPER
Luigi Mazzocchi – RSE

Prorogati gli incentivi per nuovi impianti biogas agricoli fino a 300 kWe

FIPER esprime grande soddisfazione per l’inserimento nel decreto Milleproroghe in corso di approvazione di uno specifico emendamento che consente di dare continuità agli investimenti per la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica alimentati a biogas al fine anche di favorire lo sviluppo dell’economia circolare nel settore agricolo.

Questo risultato si è raggiunto – commenta Federica Galleano, Vice-Presidente FIPER biogas – anche grazie al lavoro di sensibilizzazione che la nostra Federazione ha saputo realizzare nei confronti di tutti i parlamentari che si sono prodigati per raggiungere  questo importante obiettivo e a cui va il nostro ringraziamento oltre che a tutti gli altri attori del settore con cui si è lavorato in modo proficuo per ottenere un risultato fondamentale per dare continuità ad un settore che ancora una volta sta dando importanti segnali di innovazione in un momento particolarmente delicato in cui il costo dell’energia sta creando grandi problemi sia alle famiglie che alle imprese. 

L’emendamento consentirà di sostenere gli investimenti a favore delle aziende agricole che hanno in progetto di realizzare impianti di biogas di piccola taglia fino a 300 kW in attesa che vengano pubblicate le procedure d’asta previste dai decreti di cui all’articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199, di recepimento della Direttiva (UE) 2018/2001.

Ora sarà importante – conclude Galleano – dare seguito a questa importante iniziativa anche con una serie di revisioni al Decreto Biometano che FIPER ha proposto attraverso “l’Appello Biometano” che è stato inviato dalla nostra Federazione ai Ministri competenti e che più di mille aziende che operano nel settore agricolo e agroalimentare hanno sottoscritto condividendo le proposte di FIPER.