EED Recast Amendments to Draft Report

The ITRE committee published its amendments (142-314315-595596-885886-1190) to the EED draft report of MEP Niels Fuglsang (S&D, DK). The current proposal seems to be aligned with Bioenergy Europe’s position and the deadline for the consideration of the amendments is 20 April. The final adoption of the recast is planned by mid-June.

REDIII Update on AGRI Committee

The AGRI committee has postponed its committee vote on REDIII which was originally scheduled for 31 March and will now take place at the end of April. The delay is due to challenging discussions on compromise amendments. The final text seems to be more favourable on Article 3 and the cascading issue calling for an updated guidance instead of a delegated act.

CAN Europe: “Il teleriscaldamento rinnovabile come alternativa al gas russo”

Climate Action Network – CAN Europe ha realizzato un report in cui sostiene che il teleriscaldamento rinnovabile, abbinato a un approccio integrato agli obiettivi di efficienza energetica, sia una strategia vincente su cui puntare per avere una valida alternativa al gas russo, ma anche a quello americano.

Nello specifico, l’associazione ritiene che, per aumentare la sicurezza energetica europea, sia opportuno intervenire con alcune modifiche sulla nuova Direttiva sull’efficienza energetica, proposta a luglio nell’ambito del pacchetto legislativo UE “Fit for 55”.

Tre sono, secondo Can Europe, i punti cardine su cui bisogna agire:

  • La definizione di un efficiente sistema di teleriscaldamento e teleraffrescamento dovrebbe promuovere un sistema di energia esclusivamente rinnovabile, in combinazione con una riduzione del fabbisogno energetico
  • L’allineamento del comparto riscaldamento e raffreddamento con gli obiettivi di neutralità climatica entro il 2040.
  • Un percorso chiaro di graduale abbandono dai combustibili fossili nel settore riscaldamento e l’interruzione della promozione del gas fossile come alternativa nel percorso di transizione ecologica.

“L’invasione russa dell’Ucraina – sottolinea in una nota CAN Europe –  ha rivelato la dipendenza dell’Europa dai combustibili fossili. La Commissione  Europea ha recentemente presentato una comunicazione intitolata Repower EU con l’obiettivo di rendere l’Europa indipendente dai combustibili fossili russi ben prima del 2030, a cominciare dal gas fossile. Misure di  efficientemente energetico, che portano al risparmio energetico, come il passaggio dal teleriscaldamento inefficiente a quello più efficiente basato esclusivamente su energie rinnovabili, fanno parte della soluzione e possono strutturalmente contribuire a risolvere la dipendenza dell’UE dalle importazioni di energia”.

“Un solido quadro politico dell’UE e adeguati strumenti di finanziamento – si legge ancora nella nota dell’associazione –  possono aprire la strada all’aumento dell’efficienza energetica degli impianti di riscaldamento, all’introduzione di profondi rinnovamenti, alla riduzione  delle emissioni, consentendo la transizione verso la fornitura di riscaldamento e raffrescamento completamente rinnovabile, in combinazione con la riduzione del fabbisogno energetico. Ciò contribuirebbe anche ad alleviare la povertà energetica”.

Leggi il paper integrale sul sito dell’associazione CAN Europe
https://caneurope.org/content/uploads/2022/03/Policy-briefing-on-the-Energy-Efficiency-Directive-EED-revision.pdf

Sempre in tema teleriscaldamento, lunedì 28 marzo è stato è stata inaugurata a Monzuno (Bologna), nei pressi della piazza di fronte al Municipio, una centrale a teleriscaldamento a biomassa (cippato fornito da un Consorzio agroforestale).  L’impianto fornisce calore al Municipio, alla scuola materna, alle scuole primarie e secondarie del capoluogo, alla Biblioteca “Mario Marri” e alla palestra, il tutto attraverso più di  300 metri di tubature. Dai primi dati è emerso come si sia registrato fino al 20 % di risparmio economico a partire dall’attivazione della centrale, avvenuta un anno fa.

Fiper: “No alla metanizzazione di 47 Comuni trentini. Bisogna puntare sull’energia pulita delle biomasse”

Il presidente di Fiper Walter Righini: “Riteniamo che sia necessario sfruttare fonti energetiche sostenibili come le biomasse legnose, ampiamente disponibili nella Provincia autonoma di Trento. In questo modo si favorisce un approvvigionamento energetico locale, in linea con la tutela dell’ambiente, creando reddito e occupazione “.

Trento – Il presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti ha incontrato, stamattina, un gruppo di rappresentanti di aziende e associazioni del settore delle energie rinnovabili – tra cui anche Fiper – per confrontatasi sulla crisi energetica in corso, che sta avendo importanti ripercussioni economiche su cittadini e imprese trentine.

All’incontro hanno partecipato Mario Tonina, Assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione e Vicepresidente della Provincia di Trento, Achille Spinelli, Assessore allo sviluppo economico, ricerca e lavoro e rappresentanti di Fiper, Assoidroelettrica, Federidroelettrica, Bioenergiatrentino, Dolomiti Energia, Primiero Energia, Elettricità Futura, Confindustria.

Per Fiper, in particolare, erano presenti il presidente Walter Righini, il membro del Consiglio Direttivo Luigi Sartori (Anaunia) e l’associato Fiper Andrea Ventura (Bioenergia Fiemme).

Righini (presidente Fiper): “E’ necessario abbandonare la metanizzazione a favore di fonti energetiche sostenibili come le biomasse legnose”
Nel corso dell’incontro, il presidente di Fiper Walter Righini ha sottolineato, in particolare, il ruolo chiave delle biomasse legnose per affrontare la crisi energetica in corso. “Noi riteniamo – ha spiegato Righini – che nei 47 Comuni del Trentino Occidentale, della Val di Non, Val di Sole e Giudicarie sia necessario abbandonare i progetti di metanizzazione a favore di fonti energetiche sostenibili come le biomasse legnose, ampiamente disponibili nella Provincia autonoma di Trento. In questo modo, si favorisce un approvvigionamento energetico sostenibile e un’autonomia dalle importazioni di gas”.
“A ciò si aggiunge il fatto che le biomasse hanno dimostrato di essere una delle carte vincenti su cui il nostro Paese può puntare per affrontare in modo efficace il terremoto energetico scatenato dall’aumento dei prezzi dell’energia, una questione legata a doppio filo al conflitto tra Russia e Ucraina”, ha aggiunto Righini. “In base ai dati raccolti in 96 Comuni montani dotati di sistemi di teleriscaldamento a biomassa – tra cui ci sono anche alcuni Comuni trentini – è emerso come questi territori siano autonomi e indipendenti dalle fluttuazioni dei prezzi dei combustibili fossili sui mercati internazionali. Il modello locale di produzione-consumo di energia proveniente dai boschi circostanti si è dimostrato quindi efficace e ha permesso di creare reddito sul territorio”.

Qualche numero
Nel nostro Paese il complesso agroforestale energeticamente programmabile sarebbe in grado, se orientato opportunamente, di evitare l’importazione di almeno 13 mld di metri cubi di gas naturale, il tutto con una ricaduta finanziaria molto importante sul sistema economico nazionale. Si tratta, infatti, di un valore pari al 35/40% dell’importazione di gas dalla Russia registrata nel 2021, che oggi si traduce in 27-40 mld euro/anno.

Tra i punti sottolineati dal presidente Righini, nel suo intervento, c’è stato anche l’importanza di favorire lo sviluppo del biometano per i trasporti.

Environment Council Meeting

The Environment Council met on 17 March and discussed among other topics the regulation on certain commodities and products associated with deforestation and forest degradation. Minister Barbara Pompili (FR) opened the discussion highlighting the fight against deforestation as one of the French Presidency’s priorities and many of the Member States’ representatives were supportive of the proposal and the ambition.

EU Forest Strategy

The AGRI committee held a hearing on 16 March to consider the draft report on the New EU Forest Strategy. The rapporteur, Ulrike Müller (RE, DE), opened the session (17:07:00) highlighting the multifunctionality of forests and the need to empower foresters while recognising sustainable forestry is a dynamic concept. 

EED Recast Amendments to Draft Opinion

The ENVI committee published the full list of amendments to rapporteur Eleonora Evi’s (Greens/EFA, IT) draft opinion: 111-335336-560561-791. The list includes several positive amendments on the replacement of heating systems but also some concerns regarding Art. 23 and the role of forest biomass.

Updates on REDIII Process

The revision of the REDIII is proceeding in a fast-paced way both in ITRE and ENVI committees, with the first shadow meeting for discussing compromises on the file scheduled for the 21 March and 22 March.