2023 EU Bioenergy Days campaign is on!

The EU Bioenergy Days campaign is up and running! Bioenergy Europe is collecting success stories under the theme “Getting rid of fossil fuels” to feature the diverse use of bioenergy at an individual, residential, local or national level. Please, contribute to the campaign by sharing stories on the significance of the sector for energy security and independence from fossil fuels. Send your success story (text around 500 words + pictures; optional: video material, factsheets, etc.) to Clara Puig De Torres-Solanot

Taskforce on National Advocacy

On 21 September, advocacy experts from all member organisations met online to discuss National Energy and Climate Plans (NECPs), the Energy Taxation Directive (ETD), the Carbon Removal Certification Framework (CRCF) and the Net Zero Industry Act (NZIA). Members were encouraged to reach out national governments to support Bioenergy Europe’s standing on these files and to sign and share our Open Letter about NZIA. For more information, please contact Irene di Padua

EU Advocacy revendicated at Lobbying Seminar

Last week, Bioenergy Europe hosted an in-person EU lobbying seminar for members in Brussels. During the seminar, the Advocacy Team went over the EU legislative process and showed the importance of having members reach out to their national EU representatives and governments. For more information, please contact Irene di Padua

FIPER a Bruxelles al board di Bioenergy Europe per definire una strategia europea sulle bioenergie

Bruxelles – È in corso a Bruxelles la due giorni di riunione del Board di Bioenergy Europe che ha l’obiettivo di fare il punto sul futuro delle bioenergie nel vecchio continente. FIPER è presente, in qualità di membro eletto nel Board, nella persona della segretaria generale Vanessa Gallo

In vista delle prossime elezioni EU del giugno 2024, le associazioni di tutta Europa rappresentanti il settore delle biomasse, hanno deciso di predisporre un manifesto da condividere con le principali coalizioni politiche europee e nazionali, con l’obiettivo di promuovere fattivamente la filiera legno-energia.

Tra i principali temi del manifesto, si possono evidenziare:

  1. Una convincente exit strategy dai combustibili fossili, per arrivare a proibire ed eliminare progressivamente l’uso dei combustibili fossili: no a nuove concessioni, stop agli incentivi, nessuna campagna di promozione, introduzione di certificazioni eco-negative, alta tassazione, ecc… Tutto ciò dovrebbe applicarsi anche alle tecnologie rinnovabili attuali, fino a che gli utenti finali non useranno davvero combustibili fossili.
  2. Le biomasse devono essere inserite tra le soluzioni chiave per la sicurezza energetica for per il riscaldamento e l’elettricità a sostegno di una produzione di energia intermittente. È necessario mostrare le sinergie tra produzione elettrica e bioenergie.
  3. Un quadro normativo attrattivo e uno schema di supporto per la BECCS (bioenergia con cattura e stoccaggio del carbonio) e il biochar in modo che le emissioni negative possano essere applicate in maniera diffusa entro il 2040: serve darsi un obiettivo di Mtons di CO2 per le BECCS e il biochar entro il 2030.40-50.

Questa riunione del board ha affrontato tematiche cruciali per il prossimo futuro: obiettivo per la prossima legislatura EU è che venga definito un chiaro impegno da parte delle istituzioni europee e dei paesi membri verso una vera strategia di uscita dall’uso delle fonti fossili, la promozione delle bioenergie sia per raggiungere gli obiettivi ecologici sia quelli economici e di sicurezza e indipendenza energetica”. Commenta Vanessa Gallo, segretaria generale di FIPER e membro del Board di Bioenergy Europe “Certo la situazione di partenza per le bioenergie è in salita. Infatti, tra i diversi piani nazionali dell’energia degli Stati Membri, solo Austria, Finlandia e Svezia prevedono un incremento significativo del target attribuito alle bioenergie per il raggiungimento degli obiettivi al 2030 e 2050. L’Italia addirittura, in controtendenza, nella revisione del PNIEC riduce la quota di FER da bioenergie, ma così facendo si allontana l’obiettivo della transizione energetica e degli obiettivi di riduzione di CO2 del nostro Paese”.

Online il manuale “Gestione forestale per la mitigazione climatica e crediti di carbonio”

Grazie al progetto USEFOL, di cui FIPER è partner, e alla collaborazione con i dipartimenti DISAA dell’Università di Milano e DISAFA dell’Università di Torino, sono finalmente online i risultati di un lungo lavoro che può aiutarci a capire meglio l’importanza della gestione forestale sostenibile e il tema dei crediti di carbonio.

Buona lettura!

https://www.usefol.it/foreste-e-carbonio-gestione-forestale-per-la-mitigazione-climatica-e-crediti-di-carbonio/

FIPER incontra il nuovo Amministratore Delegato di RSE Franco Cotana

Milano – Si è svolto nella giornata di ieri, lunedì 18 settembre, un incontro tra FIPER ETS e il nuovo amministratore delegato di RSE, il professor Franco Cotana.

L’incontro, richiesto dal presidente di FIPER Walter Righini, che ha colto l’occasione per augurare un buon lavoro in RSE al Prof. Cotana, aveva lo scopo di confermare gli ottimi rapporti sempre avuti con RSE e gettare le basi per nuove possibili collaborazioni e per presentare all’Amministratore delegato, nominato di recente, alcuni temi sui quali lavorare congiuntamente al fine di promuovere il settore dell’energia rinnovabile da biomasse legnose vergini.

All’incontro hanno preso parte anche il Direttore del Dipartimento Tecnologie di Generazione e Materiali di RSE Luigi Mazzocchi e una delegazione degli associati FIPER: oltre al Presidente Righini, il Vicepresidente di FIPER e Presidente di SEV Hanspeter Fuchs, il direttore di SEV Rudi Rienzner, il direttore di Carbotermo Paolo Giarda, la direttrice della divisione biometano di ENGIE Alessia Lutzu, il focal point area regolatoria Edison Next Alessandro Totaro, in veste di componente del comitato tecnico scientifico FIPER, Giovanni Riva, la Segretaria generale di FIPER Vanessa Gallo e la responsabile dell’ufficio stampa e comunicazione Margherita Brambilla.

Dopo una breve presentazione da parte del AD Franco Cotana su alcune attività future di RSE e confermata l’importanza di continuare ad avere rapporti diretti con i rappresentanti delle aziende che operano direttamente sul territorio, FIPER ha colto l’occasione per presentare un sintetico documento con le priorità d’azione nel settore delle biomasse:

– l’importanza del rifinanziamento dei progetti di teleriscaldamento sostenibili all’interno del bando PNRR, sulla base delle indicazioni del PNIEC;

– promozione delle comunità dell’energia anche termiche;

– ricerca verso una maggiore integrazione delle fonti nel teleriscaldamento rinnovabile;

– produzione di idrogeno verde anche da biomassa;

– inserimento delle reti di teleriscaldamento a biomassa legnosa nel programma industria 4.0

– possibilità di utilizzo delle ceneri pesanti derivanti dalla combustione di biomasse legnose vergini come ammendanti naturali per l’agricoltura;

– utilizzo ai fini energetici delle potature del verde urbano e della biomassa proveniente da eventi metereologici o da dissesti sempre più frequenti.

RSE, dal canto suo, ha confermato attenzione e interesse verso la filiera biomassa-energia, anche sulla base dell’esperienza pluriennale nel settore maturata dal prof. Cotana come direttore del Centro Ricerca sulle Biomasse (CRB), istituito dal Ministero dell’Ambiente presso l’Università di Perugia.

Siamo molto soddisfatti di questo primo confronto, nel quale abbiamo trovato da parte del professor Cotana un vivo interesse e una profonda conoscenza e comprensione delle specificità del nostro settore“ dichiara Walter Righini “in tre ore di riunione abbiamo potuto confrontarci approfonditamente su diversi temi e problemi per affrontare e risolvere i quali confidiamo di poter avviare una proficua collaborazione. Inoltre, abbiamo trovato una grande apertura verso la ricerca e l’innovazione, fattori fondamentali in un ambito come quello delle energie rinnovabili, che devono continuamente avere una proiezione verso il futuro”.

SOTEU highlights the Green Deal

On 13 September Ursula Von der Leyen, President of the European Commission, delivered her annual State of the European union Speech (SOTEU). During the speech she reaffirmed her compromise with the Green Deal but did not single out bioenergy at any point. You can read or watch her speech in full here.

REDIII Trilogue Agreement Adopted in EP

Following a debate on 12 September, the European Parliament voted to adopt the Trilogue agreement on the Renewable Energy Directive (REDIII) by a vote of 470 votes in favour, 120 against and 40 abstentions. Now that the Parliament has adopted a position at the first reading, the legislation moves to the Council for approval. For more information, please contact Daniel Reinemann

La Commissione Europea risponde e dà ragione a Fiper: abrogato l’art. 114 ter, D.L. del 19 maggio 2020, n. 34

Abrogato l’art. 114 ter, D.L. del 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla L. 17 luglio 2020, n. 77, per violazione della normativa dell’Unione Europea da parte dello Stato italiano.

Milano, 4 settembre 2023 – Si è risolta lo scorso 24 agosto, con una lettera ufficiale della Commissione Europea, la querelle aperta da Fiper ormai due anni fa, nel settembre 2021, relativa all’art. 114 ter, D.L. del 19 maggio 2020.

Con quell’articolo, che si riferiva alla fornitura di gas, si escludevano dall’obbligo di presentare un’analisi costi-benefici le estensioni e i potenziamenti di reti e di impianti esistenti nei comuni già metanizzati e le nuove costruzioni di reti e di impianti in comuni da metanizzare appartenenti alla zona climatica F.

FIPER aveva provveduto immediatamente a segnalare l’incongruità di questo articolo con i trattati internazionali per il clima, il Green Deal europeo e la legislazione fondamentale dell’Unione Europea (Accordo di Parigi e RED II) in materia di promozione dell’uso di fonti rinnovabili e di sicurezza e indipendenza energetica ma anche con lo stesso PNIEC italiano, oltre che con la normativa sulla concorrenza nel mercato (cfr. allegato “Segnalazione Fiper Commissione EU”).

Dopo due anni, la Commissione ha risposto dando piena ragione a FIPER e comunicando che, dopo aver già provveduto a sollecitare il nostro Paese a porvi rimedio, il Governo italiano ha proceduto all’abrogazione della norma in oggetto tramite il decreto-legge 13 giugno 2023, n. 69 (cfr. Allegato “Closure letter CHAP).

“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto. FIPER è riuscita a evitare che potesse esserci nel nostro Paese un ingiustificato trattamento di disparità per le fonti rinnovabili, che non avrebbe per nulla contribuito al loro diffondersi e all’attuazione delle normative europee e italiane in materia.” dichiara il Presidente di FIPER Walter Righini “Speriamo che questo risultato possa essere un ulteriore incentivo per la promozione del teleriscaldamento nelle zone di montagna italiane”.

A settembre FIPER riparte col progetto BeCOOP e vola in Grecia!

Il progetto BeCOOP è entrato nel semestre finale. Alcuni meeting importanti sono già previsti per l’autunno a Bruxelles, ma già settimana prossima è in agenda la field visit in Grecia, organizzata dal pilot greco ESEK, per visitare il progetto di teleriscaldamento alimentato coi pellet fatti con gli scarti del caffè.

Dall’11 al 15 settembre si svolgerà infatti a Karditsa il semester meeting del progetto e le visite sui siti di intervento del progetto stesso. Fiper sarà presente e non mancherà di darne conto con report e fotografie!